Usa un coltello ben affilato e taglia l’arrosto in fette sottili, meglio se leggermente oblique. Questo aiuta a mantenerne la tenerezza al palato.
Il Segreto dell’Arrosto Perfetto mai stopposo: il sughetto perfettoL’arrosto di vitello è uno di quei piatti che raccontano la domenica, la famiglia riunita, il profumo che avvolge la cucina. Ma trasformarlo in un capolavoro morbido e succoso – e non in un pezzo di carne stopposo e asciutto – richiede attenzione, tecnica e qualche trucco.
Ecco tutto quello che serve sapere per preparare un arrosto di vitello perfetto, con la carne tenera che si taglia con la forchetta e un sughetto che invoglia la scarpetta.
1. La scelta del taglio giusto
Tutto parte da qui. Il segreto è scegliere un taglio di carne adatto alla cottura lenta e in umido. I migliori?
- Fesa
- Noce
- Scamone
- Magatello (ottimo per un arrosto più magro, ma attenzione alla cottura)
Questi tagli garantiscono una buona resa e mantengono succosità se trattati nel modo corretto.
2. La marinatura (facoltativa ma consigliata)
Se hai tempo, marinare la carne per qualche ora aiuta a renderla ancora più tenera. Basta un mix di:
- Olio extravergine d’oliva
- Erbe aromatiche (rosmarino, salvia, alloro)
- Uno spicchio d’aglio
- Un goccio di vino bianco o limone (ma senza esagerare)
- Lascia riposare coperto in frigo per 2-3 ore, poi tampona prima di cuocere.
3. La rosolatura: fase chiave
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